Ho beneficiato del programma Erasmus anch'io, in Belgio e, senza le risorse messe a disposizione - che già allora non erano proprio ingenti, ma un contributo - ho potuto, in occasione dello svolgimento della tesi di laurea, dedicare una parte della stessa proprio alla consultazione di alcuni esponenti del Parlamento europeo della legislatura 2004-2009. Oltre ad essere un ricordo indimenticabile, quell'esperienza segnò nettamente la mia formazione, la caratterizzò, rappresentò insomma un valore aggiunto che mi consentì successivamente di essere preparato a muovere altri passi nel settore. Se tornassi indietro, vorrei avere ancora una volta questa opportunità. Ecco perché invito le istituzioni europee a riflettere sul fatto che non è questa la strada preferibile. Non parlo come singolo: rilancio infatti l'appello del Movimento europeo dedicato a questo tema e in corso di diffusione sui media.
AVVERTENZA: Qui si dà spazio a notizie poco trattate nel mainstream, nella convinzione che seguire la corrente non sia la scelta giusta: occorre differenziarsi e parlare di ciò di cui pochi o nessuno parlano. Questo blog, inoltre, tratta temi europei secondo il punto di vista degli autori. Spesso si tratta di spunti utili su cui poi approfondire l'argomento. Si consiglia quindi di integrare la conoscenza delle informazioni qui trattate anche con altre fonti autorevoli.
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