Si svolgerà domani 16 luglio, in Piazza San Clemente (Roma), alle 19, un interessante dibattito dal titolo "Letteratura, Innovazione e Legalità in Europa", con la presenza dei tre autori Federica Giandinoto, Massimiliano Nespola e Roberto Giuliani. Ciascuno di loro presenterà il suo lavoro che, da approcci differenti, si ricollega al tema delle prospettive dell'integrazione futura europea.
Nespola esporrà i contenuti del suo romanzo, "Badolato-Dublino, la rosa dei venti": una storia di formazione, di scenari internazionali per la ricerca universitaria che sia indirizzata, anche in questo caso, alla conoscenza approfondita, multidisciplinare, internazionale del fenomeno della 'ndrangheta in particolare, nell'ottica del suo sradicamento. Attraverso una serie di viaggi alla scoperta delle principali capitali europee, ma anche partendo da piccole comunità come la cittadina calabrese di Badolato, sarà possibile per i protagonisti di questa storia delineare un nuovo paradigma per l'approccio scientifico alla conoscenza del fenomeno, anche grazie al supporto dell'analisi di contenuti giornalistici.
Giuliani interverrà in rappresentanza del gruppo "Prospettiva europea", associazione nata a Napoli e attiva su tutto il territorio nazionale con l'obiettivo di portare all'attenzione della comunità scientifica il futuro dell'innovazione, delle opportunità lavorative, delle interconnessioni rese possibili dalla tecnologia a banda larga, dal crogiuolo di opportunità per le categorie produttive rese possibili dall'integrazione europea. Il testo di cui Giuliani è coautore, "Europa 4.0 - Il futuro è già qui", parla di tutto questo; è da tener presente che l'iniziativa del 16 luglio è per "Prospettiva europea" solo una delle recenti tappe svoltesi nel corso dell'anno e volte alla disseminazione e all'analisi critica sui suddetti temi.
L'evento è stato organizzato da Enoteca letteraria, grazie al supporto organizzativo del I Municipio - Roma Centro; si colloca nell'ambito dell'iniziativa "Libri in strada", fortemente voluta dal titolare della libreria, Tonino Puccica.
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