martedì 28 aprile 2020

Risposta economica europea, Gentiloni fa il punto

Cari lettori,

il compito principale di questo blog, come avrete avuto modo di notare, è fare opinione e su questo non mancheranno nuovi spunti, a breve.

Tuttavia, sul momento vi rimando a questo link, in cui il Commissario europeo per l'Economia, Paolo Gentiloni, fa il punto della situazione nel suo ambito di competenza affermando che saranno necessari strumenti di intervento dalla portata adeguata. Il danno all'economia è enorme e vi sarà una contrazione del PIL importante.

Tra le soluzioni, una - peraltro umilmente condivisa dall'autore di questo blog - è quella di "rimettere in piedi il mercato unico". Sì, rimetterlo in piedi, giusto, anche tutelandolo da attacchi speculativi, da ribassi eccessivi, insomma contenendo tutte le forze disgregative che remano contro, per interessi perversi rispetto a quello dell'unità europea la quale invece, proprio in questo momento, può trovare legittimazione.

Ragionare su questi temi sembra complicato, ma alla fine diventa semplice: se le imprese non trovano la liquidità, a chi si rivolgeranno? Penso al Centro - Sud Italia e già mi viene in mente qualche risposta ... ma non è la sola area,  perché le mafie cercano di arrivare ovunque.

Può farlo tutelando con ogni mezzo la collettività, le fasce deboli, questo è sicuro, ma anche le piccole e medie attività che possono avere difficoltà nel reperire credito dalle banche. Quanto più gli strumenti europei saranno incisivi, tanto più domani, usciti dalla crisi, i cittadini potranno sentirsi rappresentati dall'Unione europea. Forse serve un miracolo: bisogna cercare di realizzarlo.

Nessun commento:

Posta un commento

Questo blog è partner di